Le parole della paura


di Valerio Cordiner

Armi
-Proteggiamo bocca e naso con la mascherina!
-Per paura del contagio o dal contagio della paura?

Cambiamenti
-È cambiato il modo di vivere!
-Eppure si muore ancora all'antica.
-È cambiato anche il modo di pensare!
-Vegeto ergo sum.

Contagio
-Primo sinonimo di “contatto” nel Nuovo Dizionario dell’Accademia della Crusca.
-E il contrario?
-Contactless.

Consenso
In regime di distanziamento, si misura con i like alle fake-news.

Coraggio
Ce ne vuole proprio per dire agli altri di restare a casa quando ci si sposta in auto blu.

Costituzione
-L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro.
-Quindi, se non hai internet, perdi i diritti di cittadinanza?

Decorazioni
Croce di guerra per meriti di delazione.

Disciplina
[Rivolto al vigile]: Per andare dove dobbiamo andare… per dove dobbiamo andare?
-A casa! E di corsa!
-Di corsa, sì, purché sia nei paraggi...

Economia
-Dobbiamo tutti stringere la cinta.
-I dietologi, al proposito, consigliano di indossare la mascherina anche in casa.

Eroi
Se i medici sono i nostri eroi,
e gli eroi sono una stirpe eletta,
è allora giusto che a Medicina ci sia il numero chiuso.

Fronte
Una volta i soldati erano in prima linea e gli infermieri nelle retrovie.
Ora sono questi a cadere sotto il fuoco nemico, mentre quelli ne trasportano le salme con i camion.

Guerra
-È una guerra!
-Sento le sirene. Ma niente bombe; almeno per ora...
-Siamo tutti in guerra!
-E, da quando hanno chiuso i parchi, non c’è neanche più modo di darsi alla macchia...
-È una guerra mondiale!
-Come sempre, da che mondo è mondo, quando muoiono anche i bianchi...
-La guerra sarà lunga.
-Basta che finisca. E possibilmente prima di noi...

Inno
-Stringiamoci a coorte siam pronti alla morte!
-Il DPCM lo vieta tassativamente. E se lo cambiassimo con “Fatti più in là”?

Mistero
La scienza non sa spiegarsi l’origine di questo Virus…
… Né da dove siano uscite tutte le volanti in giro.

Morte
Dei morti, all’inizio, sapevamo nome e cognome.
Poi soltanto un’età e le patologie pregresse.
Infine, di loro, è rimasto appena un numero.
Così, abbiamo iniziato a contarli per addormentarci.
E ben presto siamo diventati così bravi, che, più basso era il loro numero, prima prendevamo sonno.

Nemici
Il nemico è tra noi. Indossa i leggings. Siede sulle panchine. Porta il cane a spasso o il virus a prendere aria.
Il nemico parla la nostra lingua. A volte anche meglio di noi...

Pace
-Nulla sarà più come prima.
-Sì, cambierà tutto. Tranne noi, che continueremo a lamentarci e a non fare nulla per cambiare.

Patria
-La patria ci parla affacciata dal balcone.
-Ancora?!
-Sì; ma, stavolta, senza adunate.

Politica
-“La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi”.
-Un po’ come la recita del rosario e le invocazioni alla Madonna?

Propaganda
-Nessun bavaglio alla libera informazione.
-Già basta la mascherina.

Responsabilità
-Tutti sono chiamati a fare la loro parte.
-Certi amministratori potrebbero dare il buon esempio, cominciando col farsi da parte.

Salvezza
-Solo la Scienza potrà salvarci.
-Quando gli scienziati smetteranno di litigare e ad Harvard si insegnerà la Balistica dello sternuto.

Speranza
È sempre l’ultima a morire...
…anche se è già in affanno.

Strategia
-Contenimento del contagio o immunità di gregge?
-In un modo o nell’altro, siamo pecore nel loro ovile.

Vittime
-“Anziani”: Si sta come d’autunno nelle case di riposo.
-Ma se siamo in primavera?
-È una licenza poetica!
-Licenza per licenza, che ne pensi di: Si sta come nelle case dell’eterno riposo?

Unità
Una e indivisibile… dai Guanti alle Mascherine

Commenti

  1. ... noi e le parole.. un rapporto quotidiano...
    Grazie Valerio.
    Ancora con una citazione (prima o poi smetto, promesso!)
    […] un'idea senza parola o modo di esprimerla, ci sfugge, o ci erra nel pensiero come indefinita e mal nota a noi medesimi che l'abbiamo concepita […]
    (G. Leopardi, Zibaldone , 95)

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